Criceti & Gerbilli

La riproduzione del criceto

« Older   Newer »
  Share  
*Maty_hamcore
view post Posted on 14/11/2010, 15:46




Se si possiedono due criceti, di cui uno maschio e uno femmina, è molto facile che questi due si riproducano. La femmina va in calore ogni 4 giorni per circa 2 ore soprattutto di notte. In natura il periodo della riproduzione va da febbraio a novembre, ma in cattività durante tutto l'anno. E' difficile stabilire se la femmina sia incinta, in quanto la sua condizione appare evidente solo pochi giorni prima del parto. Se la femmina è gravida comincerà a preparare il nido freneticamente e quindi noi dovremo fornirgli tutto il necessario (pezzetti di carta igienica non colorata e non profumata, più fondo per lettiera del solito, ecc.). E' importante togliere il maschio dalla gabbia quando la mamma è incinta e anche dopo in quanto potrebbe uccidere i cuccioli oppure potrebbe essere ucciso dalla mamma. Invece se si tratta di Criceti Russi Winter White potrete lasciare il padre nella gabbia in quanto aiuterà la mamma. Comunque, di qualsiasi razza si tratti, il maschio va assolutamente tolto già dopo l'accoppiamento in quanto rimetterebbe subito incinta la femmina che ucciderebbe i cuccioli appena partoriti. Bisogna inoltre incrementare il fabbisogno giornaliero della madre (sia durante che dopo la gravidanza) con più semi, dandole ogni tanto con un chucchiaino del latte a temperatura ambiente parzialmente scremato (NON a lunga conservazione) diluito al 50% con acqua in modo da renderlo più digeribile, vegetali, formaggio, tuorlo d'uovo sodo, tonno al naturale e altri alimenti proteici. Per consigli alimentari visita la sezione dedicata all'alimentazione. Qualche giorno prima del parto è bene togliere tutti i giochi dalla gabbia: scale, tubi e ruote sarebbero pericolosi per i cuccioli. E' importante che la femmina gravida venga lasciata tranquilla durante la gravidanza (che dura circa 15-20 giorni) ma anche dopo il parto poichè qualsiasi fattore di stress come rumori, suoni, la nostra vicinanza, ecc. la porterebbe ad uccidere i cuccioli. Altri motivi che la porterebbero ad uccidere i cuccioli sono: l'alto numero di prole da allattare, un cucciolo malato, carenza di cibo, accoppiamento precoce (l'accoppiamento deve avvenire dopo i 2 mesi e mezzo di vita del criceto), ecc. E' molto importante che per almeno 15 giorni dopo il parto non puliamo la lettiera perchè sarebbe anche questa una fonte di stress per la mamma e non dovremo toccare i cuccioli perchè sentendo un altro odore su di loro non li riconoscerebbe più come suoi. I criceti possono avere una cucciolata ogni mese (MAI superare tre cucciolate all'anno perchè la mamma starebbe male), formata da 1 a 18 elementi che nascono senza peli e ciechi. I primi peli nasceranno dopo circa 6 giorni, e dopo altri 4 saranno interamente coperti di peli e apriranno gli occhi. A quel punto cominceremo a vederli perlustrare la casetta dove sono nati e più in là tutta la gabbia. Se ci dovessero essere episodi di cannibalismo da parte della madre, all'inizio è meglio lasciare tutto come sta, ma se comincia a ucciderne molti lasciandone pochissimi in vita, bisogna calcolare la possibilità di far adottare i criceti da un'altra mamma che ha partorito. Questa possibilità è da calcolare anche nel caso in cui la mamma è scappata o è morta e i cuccioli hanno meno di 15-20 giorni e non si possono allattare artificialmente. Se la madre purtroppo muore o abbandona i cuccioli o se comincia a ucciderli, per salvarli si dovranno allattare artificialmente. Si può benissimo fare con una siringa piccola ovviamente senza ago o con un cucchiaino se i piccoli sono in grado di leccare. Bisogna usare latte a temperatura ambiente per gattini o cuccioli in quanto più simile a quello dei criceti. Il latte si deve dare sempre agli stessi orari almeno 5 volte al giorno (anche di notte). Bisogna controllare molto attentamente che tutti bevano il latte. Inoltre dopo i 10 giorni bisogna cominciare a svezzarli: prima cominciate con frutta e insalata non condita, tiepida e ben lavata. Dopo 2-3 giorni cominciate a dargli il mangime ovviamente continuando a dargli ogni giorno (per tutta la vita) frutta e insalata.

Fonte del testo: Cricetilandia
 
Top
0 replies since 14/11/2010, 15:46   71 views
  Share